ETICA, COMPLIANCE E INTEGRITÀ

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TESEO SpA svolge la propria attività secondo una vision di corporate social responsability fondata su valori di responsabilità, etica, integrità, correttezza, trasparenza e legalità nella consapevolezza che ciò si riflette sugli obiettivi e sulla reputazione della Società e del Gruppo, generando valore e rispondendo alle più alte aspettative dei propri stakeholders.

TESEO SpA incentiva e promuove la diffusione di una cultura aziendale improntata all’etica e all’integrità ed ispirata al principio “zero tolerance for corruption”.

Il Codice Etico rappresenta la base comune dei valori fondamentali e degli standard di condotta di TESEO SpA e la bussola che deve orientare i comportamenti di tutte le persone interne al Gruppo (organi sociali, management, dipendenti) e di tutti coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurino con TESEO SpA rapporti e relazioni.

Integrità e onestà sono valori fondamentali sanciti dal Codice Etico di TESEO SpA che manifesta il suo impegno nell’agire nel pieno rispetto della legalità e della trasparenza e nel ripudiare e disincentivare ogni forma di corruzione - a qualunque livello praticata, sia in Italia che all’estero - o di abuso.

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001 è costituito da una serie di regole, protocolli, strumenti e condotte, funzionali a dotare TESEO SpA di un efficace ed adeguato sistema organizzativo, di gestione e controllo idoneo ad individuare e a prevenire i rischi di commissione dei reati rilevanti ai sensi del D.lgs. n. 231/2001 da parte di persone dell’ente o funzionalmente legate all’ente nell’interesse o a vantaggio della Società stessa. L’adozione e l’efficace attuazione del Modello 231 è la condizione essenziale di esonero dalla responsabilità amministrativa dell’ente ai sensi del D.lgs. 231/2001.

TESEO SpA si impegna a promuovere una cultura aziendale basata su un comportamento etico e su una buona governance aziendale, favorendo così un ambiente in cui le Persone siano incoraggiate a segnalare condotte inaccettabili all'interno della Società.

La disciplina del c.d. ”Whistleblowing”, introdotta nell’ordinamento italiano dal D.lgs. 24/2023 al fine di contrastare eventuali fenomeni corruttivi nell’ambiente di lavoro, prevede una specifica tutela per il segnalante che voglia comunicare, divulgare o denunciare un illecito, in modo che questi possa agire senza il timore di subire conseguenze pregiudizievoli nei suoi confronti.

La presente informativa è rivolta a tutti i soggetti che si rapportano con TESEO SpA e per i quali valgono le tutele – previste dal D.lgs. 24/2023 – nel caso in cui decidessero di segnalare eventuali illeciti aziendali in cui fossero direttamente coinvolti o di cui fossero venuti a conoscenza.

Il processo è conforme alle novità normative introdotte dal D.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.

Il processo di gestione delle segnalazioni è parte integrante del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001 di TESEO SpA.

Per l’invio e la gestione delle segnalazioni, TESEO SpA ha implementato una piattaforma web dedicata gestita da una società esterna, che costituisce canale preferenziale per l’invio delle segnalazioni. I dati non vengono pertanto trasferiti, né gestiti tramite i server di TESEO SpA o delle altre Società del Gruppo. Questo garantisce che le segnalazioni non possano essere tracciate e che i dati siano sempre protetti.

Le segnalazioni dovranno essere presentate attraverso l'utilizzo del seguente link: www.teseo.wallbreakers.it

Il canale indicato non può essere utilizzato per proporre un reclamo relativo al rapporto commerciale, ma solo per segnalare un comportamento illegittimo.

Si ricorda che in Italia, in attuazione del Decreto Lgs. 24/23, l'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) è stata identificata come autorità preposta alla ricezione e gestione delle segnalazioni esterne, pure in forma anonima.

La persona Segnalante può quindi effettuare una segnalazione esterna ad ANAC se, al momento della sua presentazione, ricorre una delle seguenti condizioni:

  • ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito;
  • ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare un rischio di ritorsione;
  • ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.

Inoltre, la persona Segnalante può rivolgersi ad ANAC anche per notificare eventuali atti ritorsivi conseguenti ad una segnalazione.

Le segnalazioni esterne all'ANAC possono essere effettuate secondo le modalità previste sul sito istituzionale dell'ente: www.anticorruzione.it

CODICE ETICO E DI CONDOTTA